Quaresima 2018

CENERE IN TESTA, ACQUA SUI PIEDI.

Cenere in testa e acqua sui piedi. Tra questi due riti si snoda la strada della Quaresima. Apparentemente, poco meno di due metri. Ma, in verità, molto lunga e faticosa. Perché si tratta di partire dalla propria testa per arrivare ai piedi degli altri. A percorrerla non bastano i quaranta giorni che vanno dal mercoledì delle ceneri al giovedì santo. Occorre tutta una vita, di cui il tempo quaresimale vuole essere la riduzione in scala.

Pentimento e servizio. Sono le grandi prediche che la chiesa affida alla cenere e all’acqua, più che alle parole. Non c’è credente che non venga sedotto dal fascino di queste due prediche. Le altre, quelle fatte dai pulpiti, forse si dimenticano subito. Queste, invece, no: perché espresse con i simboli che parlano un “linguaggio a lunga conservazione”.

Intraprendiamo, allora, il viaggio quaresimale, sospeso tra cenere e acqua. La cenere ci bruci sul capo, come fosse appena uscita dal cratere di un vulcano. Per spegnerne l’ardore, mettiamoci alla ricerca dell’acqua da versare… sui piedi degli altri. Pentimento e servizio. Binari obbligati su cui deve scivolare il nostro ritorno a casa.

Cenere e acqua. Ingredienti primordiali del bucato di un tempo. Ma, soprattutto, simboli di una conversione completa, che vuole afferrarci finalmente dalla testa ai piedi.” Buon Cammino di Quaresima!

Don Tonino Bello

Il tempo sacro della Quaresima, prende avvio con il suggestivo rito dell’imposizione delle ceneri. Durante questo periodo la liturgia rinnova ai credenti l’appello a una radicale conversione, confidando nella misericordia di Dio, la quale è più grande della nostra miseria. Questo prezioso tempo, come ci ricorda anche don Tonino Bello, comincia con il gesto della cenere, ma finisce con quello dell’acqua della notte pasquale. La cenere sporca, l’acqua pulisce; la cenere parla di distruzione e morte, l’acqua è fonte di vita e di rigenerazione. Ciò a cui siamo chiamati in questo tempo è espresso dalla consegna che ci verrà affidata con l’imposizione della cenere sulla fronte: “Convertiti e credi al Vangelo”. Il tempo della Quaresima, è un cammino di quaranta giorni che ci impegna nell’ascolto della Parola, nella preghiera più intensa, nella penitenza, nella carità operosa e ci conduce alla Pasqua di risurrezione. La nostra fede è come la cenere, tiepida e inconsistente! La nostra speranza è come la cenere: leggera e portata via dal vento! Viviamo questo tempo come tempo favorevole e di grazia affinché diventi lo spazio in cui il soffio dello Spirito Santo accende il fuoco che cova sotto le nostre ceneri.

CENERE IN TESTA, ACQUA SUI PIEDI.