Pensiero per il 2018

Ti Auguro un Dono Qualsiasi

Non ti auguro un dono qualsiasi,
Ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo Fare e il tuo Pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti e correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perchè te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti
e non soltanto per guardarlo sull’orologio.
Ti auguro tempo per toccare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo, per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo,
tempo per la vita.

Elli Michler

Passato,presente,futuro

Spesso ci sentiamo insoddisfatti della nostra vita, vorremmo essere qualcun altro, fare cose diverse. Pensiamo al nostro passato, ai doni che abbiamo ricevuto ma che allora abbiamo sottovalutato, ma che ora sono cambiati. Pensiamo al futuro, che nutriamo di illusioni e che vorremmo comandare noi, abbiamo paura degli eventuali cambiamenti che non ci aspetteremmo. Ma al presente, ci pensiamo?

Quando ti senti così, pensa che l’attimo che stai vivendo è un dono di Dio. Adesso, ora, oggi, lui sta pensando a te, ha bisogno di te, vuole dirti tante cose e affidarti una missione.

Se pensi al passato: ringrazia Dio per i doni che ti ha dato, prega per chi ti ha amato e per chi ti ha ferito. Non spaventarti dei tuoi sbagli, piuttosto impara da essi. Fanne uno scalino che ti porta in alto anziché che ti fa inciampare. A volte dopo uno sbaglio capisci ciò che conta veramente nella vita, e da quella Mano che ti aiuta a rialzarti nasce un rapporto diverso, che magari prima non sarebbe stato così, perché avresti avuto un cuore troppo orgogliosi di te, per fare entrare pienamente Gesù nella tua vita.

Se pensi al futuro: affidalo a Dio. Lui è lassù in cielo, e da lassù vede più lontano di quanto vedi tu quaggiù. Lui fin dall’eternità ha pensato il meglio per te. Non ti abbandona nel momento della prova.

Se pensi al presente: vivilo! è un dono. Ovunque tu sia adesso, se sei con Gesù sei sempre la persona giusta, nel posto giusto, nel momento giusto. Perché è adesso che Gesù ha bisogno di te per portare agli altri il Suo Amore. Ne ha avuto bisogno ieri e ne avrà bisogno domani, ma in particolar modo oggi.

Ieri è passato, domani non c’è ancora, oggi è qui. E’ oggi che costruisci il tuo passato e prepari il tuo futuro.

“Non temete, Io sono con voi!” (Gesù).

(Anonimo)

Ti auguro del tempo

Io ti auguro non tutti i possibili regali. 
Io ti auguro solo quello che la maggior parte della gente non ha: 
Io ti auguro del tempo per gioire e per ridere, 
e quando lo usi puoi cambiare qualcosa là fuori. 

Io ti auguro del tempo per il tuo fare, per il tuo pensare, 
non solo per te stesso, ma anche per regalarlo. 
Io ti auguro del tempo per non avere fretta e per correre, 
ma il tempo per poter essere soddisfatto. 

Io ti auguro del tempo non solo così per poterlo sprecare. 
Io ti auguro che ti possa restare del tempo per stupirti, 
e del tempo per avere fiducia, 
invece che guardare come passa il tempo nell’orologio. 

Io ti auguro del tempo per poter afferrare le stelle 
e tempo per crescere, cioè per maturare. 
Io ti auguro del tempo per sperare di nuovo e per amare, 
non ha senso rinviare questo tempo. 

Io ti auguro del tempo per trovare te stesso, 
ogni giorno, ogni ora per trovare la felicità. 
Io ti auguro del tempo anche per perdonare gli altri. 
Io ti auguro di avere tempo per vivere.. 

(Elli Michler)

Occorre vivere

Non basta accumulare anni. Occorre vivere. Non è sufficiente aggiungere anni alla vita. Bisogna aggiungere vita agli anni. La vita non è questione di prolungamenti, aggiunte, supplementi, ma di intensità, profondità, autenticità.
E‘ un desiderio più che legittimo quello di vivere a lungo. Purché si viva veramente, in pienezza, da uomini. Può essere doloroso portare certi pesi, e ricevere certi colpi. Ma più doloroso ancora, e quasi insopportabile, è vivere senza pesi e non sapere perché. Può essere
faticoso percorrere una certa strada in salita e ingombra di sassi. Ma
più faticoso ancora, e senz‘altro disumano, è camminare su una strada
di facilità, e non domandarsi dove conduce. Si dice: vita da cani, o da
somari. Ci si lamenta, si impreca. Ma, bene o male, uno ce la fa. E‘ a
vivere ogni giorno da uomo che non sempre si riesce.

(F. Locci) 

Il tempo

E un astronomo disse:

Maestro, parlaci del Tempo

Il tempo è senza inizio nell’ordito di un tessuto dove il silenzio, nell’affaticare dell’universo tace e voi vorreste misurare il ritmo dell’universo, l’incommensurabile e l’immenso.

Vorreste regolare il vostro comportamento e dirigere il corso del vostro spirito secondo le ore e le stagioni.

Del tempo vorreste fare un fiume per sostare presso la sua riva e guardarlo fluire.

Ma l’eterno che è in voi sa che la vita è senza tempo.

E sa che l’oggi non è che il ricordo di ieri, e il domani il sogno di oggi.

E ciò che in voi è canto e contemplazione dimora quieto entro i confini di quel primo attimo in cui le stelle furono disseminate nello spazio.

Chi di voi non sente che la sua forza d’amore è sconfinata?

E chi non sente che questo autentico amore, benché sconfinato, è racchiuso nel centro del proprio essere, e non passa da pensiero d’amore a pensiero d’amore, né da atto d’amore ad atto d’amore?

E non è forse il tempo, così come l’amore, indiviso e immoto.

Ma se col pensiero volete misurare il tempo in stagioni, fate che ogni stagione racchiuda tutte le altre, e che il presente abbracci il passato con il ricordo, e il futuro con l’attesa.

(K. Gibran)

Occasioni

Non rinunciare alla speranza,
non abbandonarti
alla disperazione
per ciò che è stato:
piangere l’irrecuperabile
è la peggiore delle debolezze umane.

Non essere come colui
che siede a lato del fuoco,
guarda la fiamma estinguersi,
poi soffia sulle ceneri.

Chi cerca di afferrare un’opportunità
quand’è passata
è come chi la vede avvicinarsi
ma non le va incontro.

(K. Gibran)

Il tempo presente

Noi non ci atteniamo mai al tempo presente. Anticipiamo il futuro come troppo lento a venire, come per affrettarne il corso; oppure ricordiamo il passato per fermarlo come troppo rapido; così imprudenti che erriamo nei tempi che non sono nostri, e non pensiamo affatto al solo che ci appartiene, e così vani, che riflettiamo su quelli che non sono più nulla, e fuggiamo senza riflettere quel solo che esiste. Il fatto è che il presente, di solito, ci ferisce. Lo dissimuliamo alla nostra vista perché ci affligge; se invece per noi è piacevole, rimpiangiamo di vederlo fuggire. Tentiamo di sostenerlo per mezzo dell’avvenire, e ci preoccupiamo di disporre le cose che non sono in nostro potere, per un tempo al quale non siamo affatto sicuri di arrivare.
Ciascuno esamini i propri pensieri: li troverà sempre tutti occupati dal passato e dal futuro. Il presente non è mai il nostro fine: il passato ed il presente sono i nostri mezzi, solamente il futuro è il nostro fine. In questo modo non viviamo mai, ma speriamo di vivere; e, disponendoci sempre ad essere felici, è inevitabile che non lo siamo mai.

(B. Pascal)

Ogni minuto, un attimo di eternità

Ogni minuto è il riassunto di tutta la storia: quella universale – che scriviamo tutti, senza rendercene quasi conto – e quella personale, che costruiamo giorno dopo giorno, senza mai sapere quando finirà. Ogni momento può essere il tocco finale di una meravigliosa avventura o la conclusione deludente di un progetto incompiuto.

Il tempo, il cui mistero è più profondo di quello dello spazio, ci è stato dato da Dio come dono e, insieme, come vocazione: quella di usarlo, davanti a Lui e agli altri, per fare del mondo un luogo sempre più degno del suo Creatore e delle creature alle quali Egli lo ha affidato. Il tempo ci è stato dato per moltiplicare le luci che fughino le tenebre; per fare di più e sempre meglio; perché ci siano più case e meno catapecchie; meno analfabeti e più libri; più pace e meno guerre; più libertà e meno schiavitù; più gioia e meno sofferenze; più salute e meno malattie. E, soprattutto, perché “Dio sia tutto in tutti” (1 Cor 15,28): prima nella nostra coscienza, poi nella nostra vita e, infine, nella grande storia dell’umanità.

Il tempo, per il suo carattere inesorabile e fuggente, esige che vigiliamo. Se non del tutto svegli, dobbiamo almeno essere pronti ad aprire gli occhi ed a metterci in cammino al primo segno del passaggio di Dio e delle sue esigenze.

(J. Mullor)

Non lasciatevi sfuggire nulla

La vita è un viaggio. Si arriva passo dopo passo. E se ogni passo è meraviglioso, se ogni passo è magico, lo sarà anche la vita. E non sarete mai di quelli che arrivano in punto di morte senza aver vissuto. Non lasciatevi sfuggire nulla. Non guardate al di sopra delle spalle degli altri. Guardateli negli occhi. Non parlate “ai” vostri figli. Prendete i loro visi tra le mani e parlate “con” loro. Non abbracciate un corpo, abbracciate una persona. E fatelo ora. Sensazioni, impulsi, desideri, emozioni, idee, incontri, non buttate via niente. Un giorno scoprirete quanto erano grandi e insostituibili.
Ogni giorno imparate qualcosa di nuovo su voi stessi e sugli altri.
Ogni giorno cercate di essere consapevoli delle cose bellissime che ci sono nel nostro mondo. E non lasciate che vi convincano del contrario.
Guardate i fiori. Guardate gli uccellini. Sentite la brezza. Mangiate bene e apprezzatelo. E condividete tutto con gli altri.
Uno dei complimenti più grandi è dire a qualcuno: “Guarda quel tramonto”.

(Anonimo)

Tieni sempre presente

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe, i capelli diventano bianchi, i giorni si trasformano in anni. 
Però ciò che è importante non cambia; la tua forza e la tua convinzione non hanno età. 
Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno. 
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza. 
Dietro ogni successo c’è un’altra delusione. 
Fino a quando sei vivo, sentiti vivo. 
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo. 
Non vivere di foto ingiallite… insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni. 
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te. 
Fai in modo che invece di compassione, ti portino rispetto. 
Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce. 
Quando non potrai camminare veloce, cammina. 
Quando non potrai camminare, usa il bastone. 
Però non fermarti mai.

(M. Teresa di Calcutta)