Oggi siamo entrati nell’avvento e questo ci ricorda che siamo in attesa di Qualcuno che sta per venire… ma è un attesa che è qualcosa di gioioso e mi pare bello ricordare che oggi la lettura dei vespri si riassume nell’imperativo che ci ricorda Paolo: Rallegratevi!!!!
Tanto per cambiare ho fatto qualche casotto con il pc e winsozz… quindi sto all’internet-point e vi saluto…. spero di risolvere il tutto senza fare format C:
Brano lungo ma che mi piace moltissimo….
“Le passioni umane sono una cosa molto misteriosa e per i bambini le cose non vanno meno diversamente dai grandi. Coloro che ne vengono colpiti non le sanno spiegare, e coloro che non hanno mai provato nulla di simile non le possono comprendere. Ci sono persone che mettono in gioco la loro esistenza per raggiungere la vetta di una montagna (…) Insomma, ci sono tante e diverse passioni, quante e diverse sono le persone.
Per Bastiano Baldassare Bucci la passione erano i libri..
Chi non hai mai passato interi pomeriggi con le orecchie in fiamme e i capelli ritti in testa chino su un libro, dimenticando tutto il resto del mondo intorno a sé, senza accorgersi di aver fame o freddo; chi non ha mai letto sotto le coperte, al debole bagliore di una minuscola lampadina tascabile, perchè altrimenti il papà o la mamma o qualche altra persona si sarebbero preoccupati di spegnere il lume per la buona ragione ch’era ora di dormire, dal momento che l’indomani mattina bisognava alzarsi presto;
chi non ha mai versato, apertamente o in segreto, amare lacrime perchè una storia meravigliosa era finita ed era venuto il momento di dire addio a tanti personaggi con i quali si erano vissute tante straordinarie avventure,a creature che si era imparato ad amare e ammirare, per le quali si era temuto e sperato esenza le quali d’improvviso la vita pareva così vuota e priva d’interesse; chi non conosce tutto questo per sua personale esperienza, costuimolto probabilmente non potrà comprendere ciò che fece allora Bastiano.
( M. Ende, La storia infinita)
Una preghiera per i 35 ragazzi domani riceveranno la Cresima perchè siano ripieni dello Spirito di Dio per annunciare Gesù al mondo e in secondo ordine per il sottoscritto che si appresta a fare per la prima volta il cerimoniere perchè sappia farlo bene!!!!
“Vivemmo con persone amate senza saperlo, maltrattate senza accorgersene: un giorno qualunque spariscono e non ne parliamo più. Ci hanno lasciato un odore di varechina nelle mani che strinsero, una carezza ruvida e impacciata, ci hanno lavato i pavimenti cantando con un allegria che non provammo mai. Fu vita loro irriducibile che ignorammo finchè fu con noi e ora conosciamo perchè la perdemmo.”
(Erri de Luca , Non ora. non qui“)
oggi sul Venerdì dellaRepubblica c’era la pubblicità di un libro chiamato “Promesso!” in cui sono raccolte numerose “ultime parole famose” pronunciate da politici , sportivi, artisti.
Qualche chicca con relativo commento:
“L’Italia non corre il rischio di un black-out” Antonio Marzano, Ministro delle Attività produttive, 23 agosto 2003, dopo il blackout che ha colpito l’America. Un mese dopo colpirà anche l’Italia.
“Io alla Juventus? Non andrei mai ad allenare i bianconeri… rispetto la società, ma a me non interessa andare lì: sono scelte di vita.” Fabio Capello, attuale allenatore juventino, 8 febbraio 2004.
“Il Brasile non ha alcuna chance di vincere il titolo e l’unico colpevole è Scolari.” Diego Maradona, 6 giugno 2002. Ma il Brasile vincerà il mondiale.
“lunedì, novembre 11, 2002
Ieri sera sono stato al concerto di uno splendido sessantenne , che però ha ancora tutta la grinta e la bravura di un giovani di 20 anni , come lui stesso a un certo punto ha detto….
Sto parlando di Francesco Guccini, che ieri al PalaLottomatica ha stupito, avvinto e fatto cantare diecimila persone di tutte le età dai giovanissimi ai sessantenni. Francesco oltre a cantare i suoi classici ( Farewell, autogrill, Il vecchio e il Bambino, Auschwitz,Dio è morto, Cyrano, oltre a una rarità come Noi non ci saremo , da lui scritta ma portata al successo dai Nomadi ), ha dato molto spazio alle canzoni dell’ultimo cd intitolato Ritratti : tra queste molto belle sono Odisseus sul mito di Ulisse, Una canzone e Vite.
Un concerto bellissimo, anche se bisogna dire che l’acustica dl Palalottomatica è ancora insufficente e questo in alcuni momenti ha condizionato l’ascolto… ma in complesso un bellissimo concerto!!!
“La nostra destinazione dispone di noi anche se non la conosciamo ancora” Questa frase è tratta da Il custode dell’acqua di Franco Scaglia un libro che mi piace molto e che mi ha appassionato … visto anche che il protagonista è un frate-archeologo 🙂 .
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