Cercate Dio

Cercate Dio, trovatelo e fate di Lui una forza nella vostra vita.
Senza di Lui tutti i nostri sforzi si riducono in cenere e le nostre aurore diventano le più oscure delle notti.
Senza di Lui, la vita è un dramma senza senso a cui mancano le scene decisive.
Ma con Lui noi possiamo passare dalla fatica della disperazione alla serenità della speranza.
Con Lui noi possiamo passare dalla notte della disperazione all’alba della gioia.

Martin Luther King

EDUCARE

Educare vuol dire offrirsi come esempio. Le vere lezioni, quelle che modellano la personalità, sono le azioni che compi.

Il gioielliere era seduto alla scrivania e guardava distrattamente la strada attraverso la vetrina del suo elegante negozio.

Una bambina si avvicinò al negozio e schiacciò il naso contro la vetrina. I suoi occhi color del cielo si illuminarono quando videro uno degli oggetti esposti.
Entrò decisa e puntò il dito verso uno splendido collier di turchesi azzurri.
"E per mia sorella. Può farmi un bel pacchetto regalo?".

Il padrone del negozio fissò incredulo la piccola cliente e le chiese: "Quanti soldi hai?".

Senza esitare, la bambina, alzandosi in punta di piedi, mise sul banco una scatola di latta, la aprì e la svuotò. Ne vennero fuori qualche biglietto di piccolo taglio, una manciata di monete, alcune conchiglie, qualche figurina.
"Bastano?", disse con orgoglio. "Voglio fare un regalo a mia sorella più grande. Da quando non c’è più la nostra mamma, è lei che ci fa da mamma e non ha mai un secondo di tempo per se stessa. Oggi è il suo compleanno e sono certa che con questo regalo la farò molto felice. Questa pietra ha lo stesso colore dei suoi occhi".

L’uomo entrò nel retro e ne riemerse con una stupenda carta regalo rossa e oro con cui avvolse con cura l’astuccio.
"Prendilo" disse alla bambina. "Portalo con attenzione".

La bambina partì orgogliosa tenendo il pacchetto in mano come un trofeo.

Un’ora dopo entrò nella gioielleria una bella ragazza con la chioma color miele e due meravigliosi occhi azzurrì. Posò con decisione sul banco il pacchetto che con tanta cura il gioielliere aveva confezionato e dichiarò:
"Questa collana è stata comprata qui?".
"Sì, signorina".
"E quanto è costata?".
"I prezzi praticati nel mio negozio sono confidenziali: riguardano solo il mio cliente e me".
"Ma mia sorella aveva solo pochi spiccioli. Non avrebbe mai potuto pagare un collier come questo".

Il gioielliere prese l’astuccio, lo chiuse con il suo prezioso contenuto, rifece con cura il pacchetto regalo e lo consegnò alla ragazza.
"Sua sorella ha pagato. Ha pagato il prezzo più alto che chiunque possa pagare: ha dato tutto quello che aveva".

Credere è una bella cosa
ma mettere in atto le cose in cui si crede
è una prova di forza.
Sono molti coloro che parlano come il fragore del mare,
ma la loro vita è poco profonda e stagnante
come una putrida palude.
Sono molti coloro che levano il capo
al di sopra delle cime delle montagne,
ma il loro spirito rimane addormentato
nell’oscurità delle caverne.

Gibran

Un grazie a fra claudio per questa bella frase

Amicizia

Questo sentimento è Opera del Padre nostro che è nei Cieli. L’Amicizia è frutto dell’Amore, quell’Amore che Dio instilla al nascere di ogni Creatura.

Però poche oggi sono le vere amicizie. Non si ama più, non ci amiamo più, poiché tutto proviene da DIO, se non siamo con Dio non potremo nemmeno provare questo Sentimento vero, nella sua autenticità.

Amare vuol dire che voglio il bene di chi mi è amico senza alcuna invidia, senza alcun tornaconto, vivere dell’amicizia vuol dire gioire con l’amico, ridere con l’amico, soffrire con l’amico e condividere tutto ciò che di bello, di buono e di difficoltoso io posso vivere.

Che tristezza quando l’amico ci tradisce, quanto dolore nel Cuore di chi veramente Ama.

Ma oggi , l’umanità è confusa, è sdegnata e non sa più vivere questi sentimenti con schiettezza.

Oggi i rapporto sono divenuti egoistici cosicchè l’amico pretende ma pare non voler ricambiare di nulla.

Dov’è l’Amore o Figli, dov’è l’Amore?

                             

Tutti contano sull’altro, senza voler donare nulla, nemmeno il più piccolo Sacrificio.

E’ da qui riconoscerete l’Amico Vero. E’ dal rapporto che lui vorrà instaurare con voi che lo conoscerete; fatto di Amore, di generosità e di Sacrificio e di grande Rispetto.

                                                                            

 ASSENZA

Ciao, dopo un periodo incasinatissimo rieccomi ….

Con l’estate, il giardino, il lavoro,

 il doppio da lavare e stirare..

Se non facevo uno stop, mi trovavo sommersa…hehe!

Ciao!

La passione delle pazienze

La passione, la nostra passione, sì, noi l’attendiamo. Noi sappiamo che deve venire, e naturalmente intendiamo viverla con una certa grandezza.
Il sacrificio di noi stessi: noi non aspettiamo altro che ne scocchi l’ora.
Come un ceppo nel fuoco, così noi sappiamo di dover essere consumati. Come un filo di lana tagliato dalle forbici, così noi dobbiamo essere separati. Come un giovane animale che viene sgozzato, così noi dobbiamo essere uccisi.
La passione, noi l’attendiamo. Noi l’attendiamo, ed essa non viene.

Vengono, invece, le pazienze.
Le pazienze, queste briciole di passione, che hanno lo scopo di ucciderci lentamente per la tua gloria, di ucciderci senza la nostra gloria.

Fin dal mattino esse vengono davanti a noi:
sono i nostri nervi troppo scattanti o troppo lenti,
è l’autobus che passa affollato;
il latte che trabocca,
gli spazzacamini che vengono,
i bambini che imbrogliano tutto.
Sono gli invitati che nostro marito porta in casa
E quell’amico che, proprio lui, non viene;
è il telefono che si scatena;
quelli che noi amiamo e non ci amano più;
è la voglia di tacere e il dover parlare,
è la voglia di parlare e la necessità di tacere;
è voler uscire quando si è chiusi
e rimanere in casa quando bisogna uscire;
è il marito al quale vorremmo appoggiarci
e che diventa il più fragile dei bambini;
è il disgusto della nostra parte quotidiana,
è il desiderio febbrile di tutto quanto non ci appartiene.

Così vengono le nostre pazienze, in ranghi serrati o in fila indiana, e dimenticano sempre di dirci che sono il martirio preparato per noi.

E noi le lasciamo passare con disprezzo, aspettando – per dare la nostra vita – un’occasione che ne valga la pena.
Perché abbiamo dimenticato che come ci son rami che si distruggono col fuoco, così ci son tavole che i passi lentamente logorano e che cadono in fine segatura.
Perché abbiamo dimenticato che se ci sono fili di lana tagliati netti dalle forbici, ci son fili di maglia che giorno per giorno si consumano sul dorso di quelli che l’indossano.
Ogni riscattto è un martirio, ma non ogni martirio è sanguinoso: ce ne sono di sgranati da un capo all’altro della vita.

È la passione delle pazienze.

M. Delbrel

Ti ringrazio, Dio padre buono, per la parola di Gesu’, che cambia le infelicita’ della vita nella beatitudine di chi e’ scelto come servo e puo’ invocare il Tuo nome.
Ti benedico, Signore Gesu’, per la Tua risurrezione, con la quale hai vinto anche la mia morte e prepari ogni giorno la mia risurrezione.
Ti offro, Spirito Santo di Dio, come sacrificio di lode, occhi e mani, perche’ Tu, con la Tua potenza straordinaria, mi preservi da ogni scandalo inferto o subito e purifichi ogni singola mia umana sensibilita’

BUONA FESTA DELLA TRINITA’ A TUTTI

PERCHE’ SONO NATO,DICE DIO

Sono nato nudo, dice Dio perchè tu sappia spogliarti di te stesso.
Sono nato povero perchè tu possa considerarmi l’unica ricchezza.
Sono nato in una stalla perchè tu impari a santificare ogni ambiente.
Sono nato debole, dice Dio perchè tu non abbia mai paura di me.
Sono nato per amore perchè tu non dubiti mai del mio amore.
Sono nato di notte perchè tu creda che posso illuminare qualsiasi realtà.
Sono nato persona, dice Dio perchè tu non abbia mai a vergognarti di essere te stesso.
Sono nato uomo perchè tu possa essere "dio".
Sono nato perseguitato perchè tu sappia accettare le difficoltà.
Sono nato nella semplicità perchè tu smetta di essere complicato.
Sono nato nella tua vita, dice Dio per portare tutti alla casa del Padre.

Mi rivolgo al Signore che sto Adorando – che cosa vuol dire Eucaristia?)

Significa l’AMORE DEL PADRE e DEL FIGLIO FUSI INSIEME CHE “AMANO” CIASCUNO DI NOI INDIVIDUALMENTE.”

Domando: –Posso entrare in quest’Amore? dell’Eucaristia?

Risposta:- “ Certo, anche se non è facile, non sarà facile.

Il tuo Cuore deve trascendere e penetrare l’AMORE tra PADRE e FIGLIO.

Quello è Amore per l’Eucaristia, nell’Eucaristia.

Giungerà il momento in cui questo Amore che si fonde ti farà Soffrire, ma sarà una Sofferenza che ti porterà tanta Gioia!

Per questo Io ho pronunciato le ParoleIn memoria di ME ”.

Domando: – Signore cosa vuol dire?

Risposta:-Che IO vi ricorderò di ME, ogni qualvolta mi penserete poiché questo “ lascito ”, questoRicordo ” viene Trasfuso in voi da ME.

Questo Sangue Benedetto che IO ho versato per voi trasfonde in voi, vi vivifica, vi appassiona, vi sollecita all’Amore verso ME ed i Fratelli.

Solo nella Purezza IO posso farvi comprendere queste cose, diversamente non mi comprenderesti.

Ora sai, perché in parte questa Sofferenza passata ed attuale.

L’uomo non comprende, non capta ciò se, IO DIO non glielo spiego.

Ma quanti Peccati contro l’Eucaristia; ecco perché tanto male nel mondo.

L’uomo non ha capito nulla di questo Mio Ricordo ”, se n’è dimenticato, l’ha trascurato e da qui il Peccato nel mondo ha sempre più prolificato.

Rileggi e comprendi bene questi concetti, riferisci ed Insegna.

E quando Mi riceverete pensa a ciò che qui ti ho detto.

Invita sempre Mia Madre a riceverMi insieme a te.