Ciao, sono tornato…. a dire la verità un pò più cotto e stanco perchè l’unica cosa negativa che mi ha colpito è stata un brutto mal di gola e una faringite.. cose che capitano ai vivi e non ai morti!!! 
A parte questo piccolo imprevisto devo dire che si è trattato di un’esperienza bellissima perchè in uno splendido posto ( anche se un pò freddino.. da cui il mal di gola di cui sopra ). Eravamo 50 giovani provenienti da diverse case salesiane e non del Lazio e grazie alla guida di Suor Manuela Robazza ci siamo messi a riflettere sulla lettera di San Paolo ai Filippesi e sul rapporto che ha con la nostra vita di animatori salesiani. All’interno degli esercizi abbiamo vissuto i diversi momenti della vita di fede.. Via Crucis, Adorazione eucaristica, celebrazione della Riconciliazione e naturalmente Eucarestia.
E’ stata una bellissima esperienza sia per i momenti vissuti all’interno di essa che per i contenuti che ho ricevuto a livello di fede e di testimonianza di vita cristiana… vediamo se poi riesco a mettere qualche foto sul sito per darvi un ‘idea…
Mese: Marzo 2003
Terza serata di esercizi.. stavolta il prof era don Emiro Cereda che ha scelto un punto di partenza molto particolare per riflettere… qualcuno ha mai pensato di paragonare la vita cristiana a un percorso con i vari segnali stradali? Se l’ha fatto, si sarebbe trovato benissimo stasera perchè grazie a una presentazione in Power Point siamo stati portati a riflettere sulla nostra vita e sui vari atteggiamenti, posti in relazione con i segnali stradali più diffusi.
Poi abbiamo condiviso questi momenti insieme. complessivamente devo dire che sono state tre serate ottime e che mi sono piaciute molto!!!
Seconda giornata di esercizi spirituali e secondo professore dell’Università Pontificia Salesiana ( Fabio Pasqualetti ) che con un cammino fatto di brani audio , testi e canzoni ci ha guidati in un viaggio di riflessioni attorno al valore del tempo , alla dimensione della responsabilità personale e al tema della libertà con un approcci multimediale che ha permesso di riflettere e poi condividere insieme quanto uscito dall’ascolto con l’aiuto di Don Fabio, che è stato molto bravo nella preparazione e gestione dell’incontro.
ecco una poesia sul sogno…
Se il sonno fosse (c’è chi dice) una
tregua, un puro riposo della mente,
perché, se ti si desta bruscamente,
senti che t’han rubato una fortuna?
Perché è triste levarsi presto? L’ora
ci deruba d’un dono inconcepibile,
intimo al punto da esser traducibile
solo in sopore, che la veglia dora
di sogni, forse pallidi riflessi
interrotti dei tesori dell’ombra,
d’un mondo intemporale, senza nome,
che il giorno deforma nei suoi specchi.
Chi sarai questa notte nell’oscuro
sonno, dall’altra parte del tuo muro?
Jorge Luis Borges
Stasera ho iniziato gli esercizi spirituali all’oratorio e stasera è venuto un professore di teatro dell’Università Pontificia salesiana ( Tadeusz Lewicki ) che ci ha stimolato all’ascolto della Parola di Dio tramite una serie di esercizi teatrali spingendoci a riflettere anche sui pensieri e gli atteggiamenti dei personaggi biblici .. devo dire che per il sottoscritto, abituato agli esercizi spirituali classici con maxi- conferenza di 2 ore è stata una piacevole novità, aggiunta alla bravura del professore che ha mantenuto un tono piacevole senza mai farci annoiare.
Il giorno dopo: mi sembra di avere due pezzi di marmo al posto delle gambe… si vede che non sono più abituato a fare questi sforzi ma comunque è stata una bellissima esperienza.
Oggi ho avuto una piccola cosa che mi ha fatto tornare al passato, non il mio ma quello dei miei genitori… sono andato al bar dell’università per prendere un caffè e veniva 44 centesimi … ho pagato con 50 e mi hanno dato 5 centesimi e una caramella..
e mi è sembrato di tornare ai racconti dei genitori e dei parenti più grandi.. una strana sensazione
Oggi ho scelto di passare una domenica un pò diversa dal solito, in mezzo a 50.000 persone che come me , hanno deciso di godersi il sole di una mattinata di primavera a Roma correndo e passeggiando per le vie di Roma .
La nona edizione della Maratona di Roma è stata caratterizzata da uno straordinario afflusso di persone e dal fatto di essere stata caratterizzata dalla presenza di numerosi segni legati alla pace, a partire dalla monumentale bandiera che ha silafto all’inizio della maratona alle bandiere e alla bandane indossate.
In questa grande festa si è inserita la mia corsetta che mi ha portato a finire i 5 km della stracittadina in 32 minuti e mezzo, non male considerando che ero fuori allenamento.