MERCOLEDI' DELLE CENERI

Cenere sulla fronte,
un respiro profondo,
le mani aperte ad accogliere il cielo,
lo stomaco in apnea.
Abbasso il volume delle cose,
meno potenza,
meno gas,
meno tutto.
Inizio a camminare
a piedi nudi sulla terra,
sui sassi dimenticati nella via.
Una canzone senza strumenti,
senza seconde voci,
per sentire la Parola
che ritma e rallenta.
Una cena senza pane,
senza acqua, senza vino.
per saziare la fame degli altri.
Cenere sulla fronte,
per togliere la polvere dal cuore,
per smorzare gli incendi
che devastano l’anima,
per vedere senza lenti
per camminare senza grucce.
Cenere sulla fronte,
una croce fatta di niente,
per non fuggire di fronte a quella vera.
Cenere sulla fronte,
l’impronta di Dio
nella mia vita.
Un punto di sutura
sulle ferite sanguinanti.

Emily Schenker

PREGHIERA PER IL CARNEVALE

Signore della gioia,
getta manciate di coriandoli
sui nostri giorni:
colorali di speranza,
illuminali di fede
e nutrili di carità.
Non farci mai mancare
ore felici,
momenti da ricordare,
manciate di allegria
per far lievitare
la pasta informe del quotidiano.
Avvolgici di spensieratezza,
di tanto in tanto,
invitaci alla festa del cuore,
aprici la porta della risata contagiosa,
spalanca le finestre dell’euforia.
Questa allegria
sapremo concimarla con pazienza,
con costante dedizione
finché diventerà pace profonda
e gioia dell’anima.
Amen

P.R.

BUON MARTEDì GRASSO!

Preghiera dei navigatori di facebook

In questo angolo del mondo digitale, Signore,
ci sono centinaia di nomi,
appiccicati alle pareti di una casa
che esiste solo sullo schermo e nella mia fantasia.
Li chiamo “amici”,
ma molti di loro li conosco poco,
altri solo di vista,
altri ancora sono poco più che volti
(a volte nemmeno quelli!).
Qualcuno non l’ho incontrato,
qualcun altro vive dall’altra parte del mondo;
con qualcuno condivido molto,
con altri poco o nulla.
Alcuni li ho scelti.
Altri hanno scelto me.
E ora sono qui,
sulla mia home
come sorelle e fratelli,
posti sulla mia rotta virtuale.
Te li affido, Signore,
uno per uno.
Ti affido le loro speranze,
le loro paure,
i loro progetti di felicità.
Rendimi, per loro,
immagine – sia pur sbiadita!-
del tuo amore paziente e misericordioso.
Rendimi amico vero,
pronto ad ascoltare,
a condividere, a esserci.
Rendimi apostolo,
capace di annunciare,
anche sul Web
il tuo Vangelo di salvezza.

Ti ringrazio, Signore,
per questo spazio immenso,
per questa vita a colori,
per questi incontri che forse non sono così casuali.
Tuttavia, Signore,
di chiedo di non lasciarmi affogare
in questo mare di finta compagnia:
risveglia in me il desiderio
di uscire là fuori,
di ascoltare voci reali,
di abbracciare persone autentiche
e stringere amicizie vere.
Amen.

I.Bo