PREGHIERA PER LA FAMIGLIA

O Dio, dal quale proviene ogni paternità in cielo e in terra,
Padre, che sei Amore e Vita,
fa’ che ogni famiglia umana sulla terra,
mediante il Tuo Figlio Gesù Cristo, nato da Donna,
e mediante lo Spirito Santo,
sorgente di divina carità,
diventi un vero santuario della vita e dell’amore
per le generazioni che sempre si rinnovano.
 
Fa’ che la tua grazia
guidi i pensieri e le opere dei coniugi
verso il bene delle loro famiglie
e di tutte le famiglie del mondo.
Fa’ che le giovani generazioni
trovino nella famiglia
un forte sostegno per la loro umanità
e la loro crescita nella verità e nell’amore.
 
Fa’ che l’amore,
rafforzato dalla grazia del sacramento del Matrimonio,
si dimostri più forte di ogni debolezza e di ogni crisi,
attraverso le quali, a volte, passano le nostre famiglie.
 
Fa’ infine, te lo chiediamo
per intercessione della Sacra Famiglia di Nazareth,
che la Chiesa in mezzo a tutte le nazioni della terra
possa compiere fruttuosamente
la sua missione nella famiglia e con la famiglia.
 
Concedi alla tua Chiesa di compiere
la sua missione per la famiglia
e con la famiglia in tutte le nazioni della terra.
Amen!

Giovanni Paolo II

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ESPLOSIONE DI LUMINOSITAโ€™โ€ฆEโ€™ NATALE!

Nella stalla di Betlemme è esplosa  una grande luce,
ma nel cuore della Birmania c’è freddo e oscurità.
Nella notte quel bambino emana tanta pace,
ma guerre e odio dilanian gran parte dell’umanità

Gloria e alleluia cantan  gli angeli di gioia,
ma fuori rimbomba il cannone e sibillano i fucili,
l’urlo delle sirene lacera la notte macchiata di sangue
e il lamento orante di chi soffre solca  il cielo di stelle.

Giuseppe e Maria vegliano il bambino e fanno famiglia,ma in tante case i piccoli piangono genitori  che si lasciano,le famiglie si distruggono…e l’umanità perisce
e il piccolo bambino singhiozza di dolore per le ferite. 

C’è gioia in quella stalla per un bimbo che è nato,ma quanti piccoli mai nati vorrebbero cantare alla vita,ma egoismo e paure han soffocato quell’alito di speranza e l’uomo ferito implora  pace  e perdono per quel dono perso. 

Anche i pastori son felici e portano al bambino  tanti doni,ma sotto tanti alberi di natale c’è di tutto, ma poco amore:svogliati e nauseati di tutto i bimbi “bene”  scartano i regali,ma in Africa con la pancia gonfia di aria non han acqua nè pane da mangiare.

C’è anche un giovane in ginocchio davanti al  Bambino nel presepe;chi ama spargere fango e intorbidare le acque, dicono che i giovani son assenti,che son fuori dalla Chiesa e non  amano il Papa venuto dal freddo:ma a Loreto erano tanti e tanti a dire a Benedetto che Cristo è l’unica salvezza.

“Sì, amico, sono io Gesù che ti cammino accanto e veglio su di te come una madre, sono io che ti proteggo, ti libero dal male  e caricandoti sulle spalle ti porto in salvo.

Sono io che ti guido, ti insegno il cammino e riempio il tuo cuore della pace,sono che io che ti ho perdonato e con  dolcezza accarezzandoti  t’illumino di sole.
Se quest’anno  sarà il tuo 
cuore il mio presepe e i tuoi occhi luce che risplende,allora il buio della morte, dell’odio e della guerra diventerà radiante luminosità.

ritornerà il sorriso tra babbo e mamma e sarà di nuovo famiglia  come d’incanto.Ricchi e poveri cammineranno insieme nello stupore di condividere  ciò che è dono.

E’ un’utopia gridano in tanti,ma cieli e terre nuove saranno realtà, solo se tu lo vuoi,lasciati prendere per mano, chiudi gli occhi e incomincia a sognare l’impossibile..

Vedrai l’odio si cambierà in amore, la guerra in armonia e ci sarà la pace
In fondo, l’avrai capito, questo e solo questo è
natale, tutto il resto poco vale!”

                                                                                    P. Gianni Fanzolato

A
chi
a m a
s e n z a
a s p e t t a r e
i n  c a m b i o  n u l l a
come un dono d’amore ricevuto.
A chi crede anche se non sempre vede.
A chi spera perché si fida di chi gli fa la proposta.

A chi riconosce i suoi limiti,ammette i suoi sbagli, ride

dei suoi difetti,ma si butta senza riserve nella misericordia di Dio.

A chi semina la giornata di ottimismo,rallegra chi li sta accanto di gioia e

buonumore,sorride alla vita e benedice Dio che è Providenza d’amore. A chi

accetta di essere costruttore di pace, ambasciatore di giustizia,   di  carità,

perdono, solidarietà, portatore di valori, ponte fra cielo e  terra.  A chi si

si  sveglia   ogni

mattina     e    il

pensiero    e    il

cuore    corrono

subito     a    Dio

Per   ringraziare

Lodare cantando

felice di  esserci

per costruire uniti

un mondo migliore.

(P. Gianni Fanzolato)….

AUGURI!!!

Avvento…

Celebrare l’Avvento, significa saper attendere, e l’attendere è un’arte che, il nostro tempo impaziente, ha dimenticato. Chi non conosce l’aspra beatitudine dell’attesa, che è mancanza di ciò che si spera, non sperimenterà mai, nella sua interezza, la benedizione dell’adempimento.

D. Bonhoeffer

Attenzione alla Tua venuta….

Signore Gesù
donami di essere attento alla tua venuta
e ai tuoi doni.
Fammi capace di spalancarmi a te
perché tu possa sconvolgermi
con la tua parola
e, certo che non mi lascerai mai solo,
possa testimoniarla
oltre ogni confine.

In attesa,,,

Signore Gesù
che stai per venire
donami occhi limpidi e cuore puro
per saper discernere la tua presenza
attiva e feconda
nel mio quotidiano
affinché mi faccia voce
della tua risposta
al grido dei poveri.

BEATITUDINI PER OGGI

Beati quelli

che sanno ridere di se stessi:

non finiranno mai di divertirsi

Beati quelli

che sanno distinguere

una montagna da un ciottolo:

eviteranno molti fastidi.

Beati quelli

che sanno riposare e dormire

senza trovare scuse:

diventeranno saggi.

Beati quelli

che sanno ascoltare e tacere:

impareranno cose nuove.

Beati quelli

che sono abbastanza intelligenti

per non prendersi sul serio:

saranno apprezzati dai loro vicini.

Beati quelli

che sono attenti alle richieste degli altri

senza sentirsi indispensabili:

saranno dispensatori di gioia.

Beati voi

se saprete guardare le cose piccole

e tranquillamente le cose importanti:

andrete lontano nella vita.

Beati voi

se saprete apprezzare un sorriso

e dimenticare uno sgarbo:

il vostro cammino

sarà pieno di sole.

Beati voi

se saprete interpretare sempre

con benevolenza

gli atteggiamenti degli altri,

anche contro le apparenze:

sarete presi per ingenui

ma questo è un prezzo della carità.

Beati quelli

che pensano prima di agire

e che pregano prima di pensare:

eviteranno tante stupidaggini.

Beati voi

quando non raccoglierete

le ingiurie e neppure le lodi:

i sentieri della luce

si apriranno al vostro sguardo.

Beati soprattutto voi,

se saprete riconoscere il Signore

in tutti coloro che vi incontrano:

avrete trovato la vera gioia

e la vera sapienza

un grazie di cuore a Don Dino!!!


GRAZIE….

a tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri, in tutte le forme che la tecnologia consente. Grazie per essermi stato vicini e per l’affetto che mi avete dimostrato!!!

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…e arriviamo a 31

Anche quest’anno siamo arrivati al nostro appuntamento "fisso". E’ vero, scrivo pochissimo su questo blog, nonostante abbia la possibilità di farlo quando voglio (… diciamo che il "direttore editoriale" di questo blog mi lascia parecchio libero) … eppure… manca il tempo.

Questa però è una delle occasioni immancabilli e quindi la rispetto. Quale? Beh… il compleanno di Luca!!
Un augurio quindi speciale perchè questo compleanno non sia un occasione per ripensare ad un passato che ormai è stato e non sarà più, ma che sia l’occasione per trarre insegnamento dal passato e vivere con fiducia il presente e serenità il futuro!

AUGURI!!!