THE SUN: Onda perfetta

Consiglio musicale per l’estate… loro sono i The sun esempio di una christian music molto orecchiabile e piacevole:

Mi sento come se aspettassi qualcosa
Tu chiamala svolta
Mi faccio mille viaggi ma li tengo nascosti bene
che forse conviene
Ho desideri un po’ comuni e un po’ folli
si danno il cambio tra virtù e vizi

Ma questo è il mio viaggio
un’ onda perfetta
dove tutto combacia
anche quando non sembra
dove ogni mattino
è una pagina bianca
di un nuovo destino
di un nuovo cammino

Accolgo più dubbi di un tempo
punto in alto e li sfido
Nel caso le prendo
ma almeno vivo
Cammino più svelto
Voglio qualcosa che non vedo
Ma Dio, come lo sento
Ho tutto un mondo di speranze e di sogni
Sono illusioni solo se non ci credi

E questo è il mio viaggio
un’onda perfetta
dove tutto combacia
anche quando non sembra
dove ogni mattino
è una pagina bianca
di un nuovo destino
di un nuovo cammino

E’ questo il mio viaggio
si, adesso lo sento
e il senso lo trovo
in ogni momento
anche quando non voglio
c’è sempre un motivo
mi fido e lo seguo
con Fede lo vivo

Ho tutto un mondo di speranze e di sogni
Sono illusioni solo se non ci credi

Canzone dalla fine del mondo

Ho sognato che il vento dell’ovest mi prendeva leggero per mano, 
mi posava alla fine del mondo tra isole e terre lontane. 
Camminavo al tuo fianco sul molo guardavamo le barche passare, 
mi cantavi una musica dolce più dolce del canto del mare. 

L’orchestra suonava “The blackbird” nel bar sulla strada del porto, 
i pescatori gridavano forte fra il vino, la birra e le carte. 
Raccontavi le storie di viaggi, di strade, di amici caduti, 
di amori incontrati lontano e di amori che il tempo ha perduto. 

E i giorni correvano e il tempo nel sogno volava, 
stringevo la donna delle isole, ballavamo leggeri nell’aria. 
E i giorni passavano e l’oceano li stava a cullare 
e il vento alla fine del mondo portava un canto del mare. 
Seduti fra pietre e brughiere guardavamo i gabbiani volare 
Raccontavi la storia del bimbo che un giorno scappò con le fate 
Ma il vento dell’ovest chiamava ed il cielo d’Irlanda svaniva, 
mi svegliai in una stanza deserta ubriaco mentre il sogno finiva. 

E i giorni che passano sono lunghi e coperti di nero 
mi trascino perduto nei vicoli a maledire una terra straniera 
E i giorni son secoli aspettando di poter tornare 
di nuovo la fine del mondo cullato dal canto del mare

 

Ciao Lucio…

In questa notte calda di ottobre, apriti cuore
non stare li in silenzio senza dir niente
non ti sento, non ti sento, da troppo tempo non ti sento
e ti ho tenuto lontano dalla gente
quanti giorni passati senza un gesto d’amore
con i falsi sorrisi e le vuote parole.
Ho perfino pensato in questa notte di Ottobre
di buttarti via……di buttarti via
ah lo so il cuore non e’ un calcolo
freddo e matematico
lui non sa dov’e’ che va
sbaglia si ferma, e riprende
e il suo battito non e’ logico
e’ come un bimbo libero
appena dici che non si fa
lui si volta e si offende
non lasciarlo mai solo come ho fatto io
lascia stare il potere, il denaro non e’ il tuo Dio
o anche tu rimarrai senza neanche un amico
Cambierò, Cambierò
apriti cuore ti prego fatti sentire
Cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente…di niente
anche davanti a questo cielo nero di stelle,
e ce ne sono stanotte di stelle, forse miliardi, cuore non parli?
o sono io che non sento e per paura di ogni sentimento
cinico e indifferente faccio finta di niente
ma non ho più parole in questa notte di ottobre
sento solo lontano un misterioso rumore
e’ la notte che piano si muove, e tra poco esce il sole

Cambierò, Cambierò
apriti cuore ti prego fatti sentire
cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente, di niente
Cambierò, Cambierò
apriti cuore ti prego fatti sentire
cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente, di niente
Cambierò, Cambierò
apriti cuore ti prego fatti sentire
cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente, di niente


o quale grande gioia

Un canto che mi sorge spontaneo in questi giorni

1 (uomini) O quale grande gioia

fui pieno di esultanza
(donne) o quale grande gioia
fui pieno di esultanza
(tutti) io fui pieno di gioia
quando hanno detto a me
alla casa del Signore noi andremo
(uomini) or stanno i nostri piedi
alle tue porte Gerusalem
(donne) or stanno …
(tutti) or stanno …
or stanno …
2 (uomini) Gerusalemme santa
città salda e compatta
(donne) Gerusalemme santa
città salda e compatta
(tutti) là salgono insieme
le tue tribù Signore
è legge in Israele
e lodano il nome tuo
(uomini) i seggi del giudizio là
son posti alla casa di Davide
(donne) i seggi …
(tutti) i seggi …
i seggi …
3 (uomini) sia pace a chi ti ama
pace a Gerusalemme
(donne) sia pace a chi ti ama
pace a Gerusalemme
(tutti) per amici e fratelli
dirò su te sia pace
per la casa del Signore
chiederò il bene per te
(uomini) dirò sia pace su di te
per te il bene chiederò
(donne) dirò …
(tutti) dirò …
dirò …
4 (uomini) sia gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo
(donne) sia gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo
(tutti) adesso e per sempre
com’era nel principio
nei secoli eterni
sia gloria e onore a Dio
(uomini) lodate Dio per sempre
eterno è il suo amore
(donne) lodate …
(tutti) lodate …
lodate …

http://www.youtube.com/watch?v=zaBvO7lj3kw

Così va la vita

La vita è un palcoscenico e spetta ai nostri cuori 

decidere se fare da attori o spettatori, 

è una rappresentazione che comincia in orario 

nell'attimo esatto in cui si alza il sipario. 

Ognuno può decidere in maniera serena

se starsene in platea oppure sulla scena 

e la seconda scelta, presuppone almeno un poco 

di esporsi ai giudizi e di mettersi in gioco. 

La vita è uno spettacolo ed è mia convinzione 

che tutti abbiano un ruolo importante sul copione, 

Zorba alla gabbianella, ci tenne a ricordarlo 

che impara a volare "soltanto chi osa farlo"



La vita è uno spettacolo a volte un poco strano 

e il senso della storia si capisce piano piano, 

oppure qualche volta ci capita d'un tratto 

di renderci conto di non capirlo affatto. 

La vita è una commedia che strappa via un sorriso 

ma pure qualche lacrima che scivola sul viso 

e il grande Charlie Chaplin con un pensiero lieve 

capì che tra le cose il passo è molto breve. 

La vita forse è folle se vista da vicino 

ma ognuno credo meriti il gusto di un inchino, 

io sto con chi si espone, facendo anche gli errori 

però non ha paura di star sotto ai riflettori, 

con chi magari sbaglia, però non vede l'ora 

di ritornare in scena per riprovarci …per riprovarci ancora. 



La vita è un atto unico, una linea di confine 

tra il sipario d'inizio e quello della fine, 

in cui possono scegliere soltanto i nostri cuori 

se stare fermi in sala o viver tra gli attori



E sì, la vita è un atto unico, una linea di confine 

tra il sipario d'inizio e quello della fine, 

e spetta solo a noi riuscirla a interpretare 

nel modo più bello per l'applauso …per l'applauso finale.

C'E BISOGNO …

Cosa possono avere in comune Francesco Guccini e 
i Gen Rosso? A prima vista nulla, ma in realtà tra le canzoni
dell'album Zenit c'è una bellissima versione di Lavori in Corso
con la voce di Francesco, l'ho scoperta oggi e la condivido
con voi amici miei!

C'è bisogno di silenzio, c'è bisogno di ascoltare
c'è bisogno di un motore che sia in grado di volare.

C'è bisogno di sentire, c'è bisogno di capire
c'è bisogno di dolori che non lasciano dormire.
C'è bisogno di qualcosa, c'è bisogno di qualcuno
c'è bisogno di parole che non dice mai nessuno.

C'è bisogno di fermarsi, c'è bisogno di aspettare
c'è bisogno di una mano per poter ricominciare.
C'è bisogno di domande, c'è bisogno di risposte
c'è bisogno di sapere cose sempre più nascoste.
C'è bisogno di domani, c'è bisogno di futuro
c'è bisogno di ragazzi che sono al di là del muro.

C'è bisogno di un amore vero
c'è bisogno di un amore grande
c'è bisogno di un pezzo di cielo
in questo mondo sempre più distante.

C'è bisogno di silenzio, c'è bisogno di ascoltare,
c'è bisogno di un motore che sia in grado…
…che non dice mai nessuno.

C'è bisogno di un amore vero
c'è bisogno di un amore immenso
c'è bisogno di un pezzo di cielo
in questo mondo che ritrovi senso.

Oh…

Abbiamo visto cose nuove
abbiamo fatto tanta strada
ma il mondo che verrà domani
resta un'impresa da titani.

Siamo tutti adesso importanti
siamo tutti un po' più attori
in questi grandi lavori in corso.

C'è bisogno di un amore vero
c'è bisogno di un amore grande
c'è bisogno di un pezzo di cielo
in questo mondo sempre più distante.

C'è bisogno di un amore vero
c'è bisogno di un amore "amore"
c'è bisogno di un pezzo di cielo
in questo mondo che abbia più colore.

C'è bisogno di memoria, c'è bisogno di pensare
c'è bisogno di coraggio, c'è bisogno di sognare.


Luna là

Stando sul terrazzo a comtemplare la luna mi è venuta in mente una canzone del musical Forza Venite Gente, dedicata alla luna… domani metto qualche foto dell'eclisse. 

Luna, luna là
che solitaria in cielo stai
e tutto vedi e nulla sai

Luna, luna là
che sui confini nostri vai
e fronti e limiti non hai
e tutti noi uguali fai…

Tu che risplendi sui nostri visi bianchi e neri
tu che ispiri e diffondi
uguali brividi e pensieri, fra tutti noi quaggiù.

Luna, luna là
mantello bianco di pietà
presenza muta d'ogni Dio
del suo, del mio, del Dio che sa…

Tu che fai luce all'uomo errante in ogni via
dacci pace, la tua pace,
la bianca pace, e così sia, per quest'umanità!

Bianca luna…


MALE CHE FA MALE

Recupero una canzone di Alex Baroni, con un testo per me molto bello e significativo… 

Dio se ci sei, con i dolori tuoi, ascolterai una preghiera 
i figli tuoi, chiedono amore sai, ci sentirai, cosi' vicino a te. 
vite a meta', cuore indeciso che, la direzione non ce l'ha 
gente che va, senza pensarci su, il bene e il male non lo sa dov'e'. 
quanti che, li puoi vedere anche tu 
sulle strade soli come sono. 
male che fa male, tu lo puoi fermare 
male che fa male tu non vuoi 
lasciati parlare 
lasciati cercare 
lasciati vedere 
e guarda noi. 
Dio se ci sei, di sole e nuvole, libera noi da questo male 
dacci il tuo pane, toglici i debiti 
ascolterai queste parole che, gridano, cosi' lontano da te 
ma lo so che tu le puoi sentire. 
male che fa male, tu lo puoi fermare 
male che fa male tu non vuoi 
lasciati cercare 
lasciati pregare 
lasciati vedere 
e guarda noi. 
quanta gente che ci crede, a qualcosa 
e sta lottando anche per noi 
quanta gente sta aspettando te. 
male che fa male, tu lo puoi fermare 
male che fa male tu non vuoi 
lasciati cercare 
lasciati parlare 
lasciati vedere 
e guarda noi. 
male che fa male, tu lo puoi fermare 
male che fa male tu non vuoi 
lasciati cercare 
lasciati parlare 
lasciati vedere 
e guarda noi 


 

PENNA TRA LE TUE DITA

Stasera voglio condividere con voi quest'altro bellissimo brano di Erika Provenzano, intitolato "Penna tra le tue dita" e veramente molto toccante

Io che temo quasi tutto
sento forte nel mio petto
le tue parole sono forti
si scontrano coi miei pensieri contorti

E forse è questo che mi brucia
Mi dici sei lampada accesa
Ti chiedo cosa devo fare
Ma dentro me vorrei soltanto sparire

Sento che le tue parole
come cera bollente sulla pelle
purificano lemozione
e danno un senso di liberazione

Insegnami che devo fare
Insegnami cos'è l'amore
Insegnami a camminare

Rit: Apri le mie mani e ti seguirò
Libera il mio cuore e non tarderò

Io che temo quasi tutto
ora sento nel mio petto
l'urgenza di una vita nuova
e nonostante me mi metto alla prova

E ricomincerò daccapo 
Un libro che non ho finito
Riscrivi tutta la mia vita
Io sono come penna tra le tue dita

Sento che le tue parole
Come cera bollente sulla pelle
guariscono la delusione
e danno un senso anche alla religione

Insegnami che devo fare
Insegnami cos'è lamore
Insegnami a non morire

Rit: Apri le mie mani e ti seguirò
Libera il mio cuore e non tarderò
Credo nellamore e darò di più
Credo nel tuo nome Signore Gesù.

È vero temo quasi tutto
ma tu cambi il cuore nel mio petto.

Proteggimi

Recuperando alcune canzoni dal Good News Festival parto con Proteggimi, vincitrice della prima edizione che ha rivelato la bellissima voce di Erika Provenzano, con un testo molto bello ed attuale: 

 

Proteggimi tra le tue braccia
perchè davvero io non debba coprirmi la faccia
davanti a questo mondo che non ha vergogna
e sta vivendo la sua vita chiuso in una fogna
dall’odore cattivo che si attacca addosso
e diventa la quotidianità tanto fa lo stesso
e mi educa all’indifferenza
mentre nel mio cuore prende posto la speranza.

Nascondimi alla tua ombra
dammi un luogo di rifugio da quest’odio che mi insidia come un’anaconda
che mi vuole morto
e che non vuole che io sappia perdonare un torto,
Apro gli occhi sopra questo mondo e vedo solamente
“soldi che non bastano” e “uomini che cercano nel mucchio cosa resta della loro identità”
camminano su strade che non hanno verità.

Ma tu che vedi tutto questo
ascolta questa mia preghiera e dimmi che tornerai presto.

Rit.:
Proteggimi tra le tue braccia
Nascondimi alla tua ombra
Perchè ho paura di vivere in un mondo che prende decisioni senza te.

Sorprendimi con la tua forza
regalami la tua salvezza
perchè non c’è nulla che desideri di più di vivere in eterno insieme a te.

Sorprendimi con la tua forza
perchè più mi guardo intorno più mi sembra una battaglia persa.
Vivo proiettata dentro la speranza per non restare vittima di questa maldicenza
fatta di politica e di nuove convinzioni
fatta di parole vuote e di luoghi comuni
Ma se ti azzardi a dire una parola vera
ti ritrovi contro l’opinione dell’Italia intera.

Regalami la tua salvezza
ho bisogno della tua misericordia anche se il mondo la disprezza.
Apro gli occhi sopra questo mondo pazzo
e mi rendo conto che non ha capito…

Mente apro gli occhi e mi guardo intorno
vedo solamemente genitorni sterili di figli inconsolabili
che cercano nel mondo una propria identità
(lo fanno percorrendo strade senza verità)

Ma tu che vedi tutto questo
ascolta questa mia preghiera e dimmi che tornerai presto

Rit:
Proteggimi tra le tue braccia…

proteggimi.