di ritorno dall’ordinazione… una serie di immagini…a parte il rito in sè che è molto suggestivo , mi ha colpito la partecipazione di molta gente sia del mio oratorio che di molte altre realtà salesiane , segno di come questo salesiano abbia saputo farsi benvolere ovunque è andato, e mi ha colpito molto la sua serenità e la gioia che traspariva da lui…segno che ha trovato la sua felicità…gli mando tanti auguri!!!

Ciao a tutti, come va?
un passaggio volante per chiedere un pò di preghiere per un mio amico che oggi pomeriggio sarà ordinato sacerdote salesiano… perchè sia sempre in grado di essere un padre maestro e amico sul modello di Don Bosco per i ragazzi che incontrerà.

Ciao a tutti ed a Luca che mi invitato a scrivere in particolare! Vorrei parlare di Maria, la ragazza di Nazaret, che a Torino è venerata come “la Madonna di Don Bosco”: Maria, Aiuto dei Cristiani.


Nel 1868 Don Bosco scriveva: “Il titolo Auxilium Christianorum (Aiuto dei Cristiani) attribuito alla Madre del Salvatore, non è una cosa nuova nella Chiesa… Un’esperienza di 18 secoli, ci fa vedere Maria SS.ma ha continuato dal cielo, con il più grande successo, la missione di MADRE DELLA CHIESA e AUSILIATRICE DEI CRISTIANI che aveva cominciato sulla terra”.  Anche il Concilio Vaticano II, cento anni dopo, affermava nella Lumen Gentium: ” Con la sua materna carità Maria si prende cura dei fratelli del Figlio suo peregrinanti e posti in mezzo a pericoli ed affanni, fino a che non siamo condotti alla patria beata. Per questo la Beata Vergine è invocata dalla Chiesa con i titoli di Avvocata, AUSILIATRICE, Soccorritrice, Mediatrice”. (LG n° 62)


Nei secoli la devozione di Maria Ausiliatrice si andò diffondendo tra tutti i popoli. Il Papa Pio VII, dopo la sua liberazione dalla prigionia napoleonica (1814), istituì la festa di Maria Ausiliatrice fissandone la data al 24 Maggio. In tempi particolarmente difficili, Don Bosco si fece apostolo della devozione all’Ausiliatrice.


Ieri sera , un giovane che scrive anche qui, mi ha chiesto una novena a Maria Ausiliatrice. Ho dato la novena, non pensandoci a quella richiesta un po’ strana… poi riflettendo mi sono chiesto: questo giovane chiede un aiuto a pregare Maria Ausiliatrice? Ho provato a darmi risposte qualcuna inutile… Forse questo ragazzo ha bisogno di aiuto a superare gli esami, forse ha una ragazza che gli piace, forse ho bisogno di grazie per altri… ma la risposta più vera è che ai giovani piace pregare Maria, perchè è il loro Aiuto, i giovani hanno bisogno di un aiuto, Maria è l’Aiuto dei giovani!


 


PREGHIERA COMPOSTA DA DON BOSCO


O Maria, vergine potente:


tu, grande e illustre difesa dalla Chiesa,


tu, aiuto mirabile dei cristiani,


tu, terribile come esercito schierato a battaglia,


tu, che da sola hai distrutto tutte le eresie del mondo,


tu nelle angustie, nelle lotte, nelle necessità difendici dal nemico


e nell’ora della morte accoglici nel Paradiso.


Amen


 

Lascio alcune dritte per chi ama l’arte e la bellezza..


Volete vedere il Museo di storia della Scienza di Firenze ? ( custodisce le memorie e il “cannone-occhiale” di G.Galilei e altri strumenti scientifici risalenti al ‘600-700 perfettamente funzionanti)


Oppure dare un’occhiata al Mulino Stucky, capolavoro di archeologia industriale della Laguna, dopo l’incendio? Scoprire l’inventario dei danni e sbirciare nei progetti di restauro ?


Chi è interessato ad una città virtuale in Umbria ? Fu creata 20 anni fa attorno all’antico convento francescano della Scarzuola. La si deve alla mente di un geniale architetto: Tommaso Buzzi. Siamo sulla valle di Montegabbione..


E poi una visita al Castello di Pralormo in Piemonte e un Caravaggio che vale la pena ammirare…


Dove tutto questo ? Domani a “Bellitalia”, ore 12.55. Rai 3 …naturalmente!!

Rimango in tema di arte e vi lascio questo capolavoro di Salvator Dalì, del 1949: Madona de Port Lligat 1ª versión


Oggi sono stato a una’altra mostra.. si chiama L’arte ritrovata… e raccoglie una serie di opere recuperate dalla Guardia di Finanza che spaziano dai resti archeologici alle icone russe passando per i quadri del ‘600. Si tratta di una mostra semplice ma molto ben fatta . con un ottimo catalogo, veramente ben fatto… la mostra è a ingresso gratuito e si trova al Vittoriano a Roma, fino al 20 maggio .. per vederla andate su www.arteritrovata.it




“Non tutti abbiamo fame di pane , siamo terzomondisti, manchiamo di vestiti,siamo malati o in carcere.


Ma tutti abbiamo bisogno di amore, di stima, di ospitalità, di chi vesta la nostra povertà umana, curi le malattie del cuore, ci liberi dalle schiavitù-di pensiero,di abitudini,di vita- che ci imprigionano. “


Mi ha colpito questa scheggia che traggo sempre da Cantico di Eliana Monaca. Mi ha colpito perchè ho dovuto affrontare, di recente, una perdita..


Un rapporto nato un pò per caso un pò per volontà. Una storia proseguita con reciproco interesse, sia professionale sia di affinità ideologica. Il suo rispetto dell’alterità di rado l’ho percepito. Lui lavora nell’ informazione televisiva. Una persona che a furia di essere immagine rischia di rimanerci intrappolato..l’ho imparato col tempo.

Una persona che fà i conti col potere, subisce ricatti, ma poi è il primo ad esserne deluso. Ma perchè? Si è sempre professato disincantato. E’ stato il fertilizzante per tante mie scelte. Mi sono state importanti la sua stima, la sua fiducia. Anche il mio entusiasmo nel lavoro: lo travolgeva..diversi lavori realizzati insieme ( lavori non pagati ) per una comune passione per l’informazione Culturale di pregio.


Sto metabolizzando ed imparando da questa esperienza.

stasera sono un pò stanco.. oggi sono andato a una riunione per preparare un campo scuola con i ragazzi…stavolta siamo andati fuori Roma, per fare anche una scampagnata. Ci siamo recati a Genzano, presso la casa salesiana, e lì abbiamo fatto una riunione molto serena in cui abbianmo deciso le linee genrali del campo scuola che faremo con i ragazi a giugno… un saluto e una buonanotte a tutti!!!!!!

Nel Notiziario degli amici Saveriani leggo questo del Patriarca Atenagora :


” Occorre fare la guerra più dura, che è quella contro se stessi. Bisogna riuscire a disarmarsi. Ho fatto questa guerra per anni ed è stata terribile. Ma adesso, sono disarmato dalla cupidigia di aver ragione: di giustificare squalificando gli altri. Non sono più in guardia sospettosa e difensiva, gelosamente aggrappato alle mie ricchezze. Accolgo e condivido.


Non tengo, in modo particolare, alle mie idee, ai miei progetti ; se me ne vengono presentati di migliori, o anche non migliori ma buoni, li accetto senza rimpianti. Ho rinunciato al comparativo di maggioranza. Ciò che è buono, reale, vero E’ sempre il meglio per me.


Ecco perchè non ho più paura. Se ci si disarma, se ci si spossessa, se lo Spirito ci dà la Grazia di aprirci al Dio-Uomo, che fa nuove tutte le cose, allora Lui cancella il brutto passato, ci rende un tempo totalmente nuovo, nel quale tutto è veramente possibile.”