La dolcezza di Dio

Tu, o Signore, continui a sfogliare
le pagine del mio romanzo,
e vi aggiungi sempre parole di pace e di perdono;
o Signore,
costantemente mi chiami e mi interpelli
anche se non so interpretare la Tua voce,
anche se continuo a costruirmi
i miei castelli sulla sabbia.

Tu mi insegui,
mi passi sempre accanto, inosservato…,
e mi sfiori dolcemente con la tua carezza soffice
fino a quando il tuo tenero bacio
non prosciuga l’ultima mia lacrima.

Tu, o Signore, insisti sempre
a voler sottrarre alla morte anche i sordi
i falliti, lo sfiduciato e chiunque si ostina
a non lasciarsi inebriare
dal Tuo eterno soffio rigeneratore…
perché, Signore, Tu sei la vita che non muore!

(L. Spilla)

Il vero sapere

Non dimostro di sapere tante cose se non si sa il modo di saperle.

Vi sono, infatti, coloro che vogliono sapere soltanto per sapere: è curiosità.

Vi sono coloro che vogliono sapere per essere considerati sapienti:  è vanità.

Vi sono coloro che vogliono sapere per vendere la loro scienza:
è un turpe guadagno.

Vi sono coloro che vogliono sapere per edificare se stessi: è prudenza.

Vi sono, infine, coloro che vogliono sapere per edificare gli altri: è carità.

(S. Bernardo di Chiaravalle)