Dopo un bel di tempo torno a scrivere sul mio blog.. ringrazio Briciola che ha voluto condividere sul mio blog alcuni dei suoi capolavori. Cerchiamo di riprendere le fila di questo mese in cui ho vissuto molte cose belle che voglio condividere con voi… partendo dalla festa MGS che ho vissuto a inizio maggio ( l’ho detto che devo recuperare molto … 🙂 ) , il momento in cui tutto il Movimento Giovanile del Lazio si incontra per festeggiare assieme e riconoscersi nella Spiritualità Giovanile Salesiana. Quest’anno ci siamo reincontrati a Villa Sora, a Frascati, per ricordare la figura di Zeffirino Namuncurà, giovane proveniente dalla Patagonia, morto cent’anni fa ed esempio di santità giovanile valido ancora oggi.
Più di 500 giovani provenienti da tutte le case del Lazio hanno riempito i cortili della casa di Frascati, e dopo un momento di accoglienza si sono riuniti in teatro dove hanno fatto la conoscenza della figura di Zeffirino tramite una scenetta che, tra il serio e il faceto, ci ha presentato questa figura di giovane amante della sua terra e allo stesso tempo forte nella volontà di diventare sacerdote.
Dopo questo momento la parola è passata a Don Pascual Chavez, il rettor Maggiore dei salesiani, che ha risposto alle domande dei giovani dell’MGS, ribadendo l’importanza della Spiritualità salesiana, il fatto che come animatori dobbiamo offrire ai giovani delle proposte forti e ben organizzate, il rischio di una società basata su fattori negativi e ha sottolinenato come la Strenna proposta per il 2005 sia stata ripresa da Benedetto XVI, segno di come sia forte questa necessità di una Chiesa giovane che sappia andare incontro ai giovani. Inoltre ha sottolineato come l’oratorio non sia una struttura ma uno stile di riferimento che bisogna avere verso i giovani.
Dopo questo momento, inframmezzato da alcune scenette, ci siamo recati sul prato davanti alla casa di spiritualità intitolata a Zeffirino per la messa, molto bella a parte il vento che a un certo punto ha rischiato di far volare tutto sull’altare.
Poi il tempo ha rimesso al meglio e questo ha permesso di poter mangiare tranquillamente sul prato e poi potersi scatenare nei vari stand organizzati dai ragazzi dell’MGS ( io mi sono fatto fare un aureola dallo stand di giocoleria e ci ho scherzato sopra… 😉 ). Poi di nuovo in teatro per chiudere la giornata con un concerto di Don Mimmo Iervolino che tra riflessioni e dance ci ha datto pensare e divertire.
Una festa molto ben riuscita con moltissimi giovani a riflettere , pregare, divertirsi assieme… nel spirito di Don Bosco!!!
santo… chissa quando!!!
durante la messa
che bella villa sora… la mia scuola per 5 anni… e teatro, tutt’oggi, delle più belle esperienze della mia vita… l’animazione e la preghiera! W don Bosco!!! e W Zeffirino… che bello, un ex-allievo di vila sora come me… presto beato!!!
ciao ciao!
Quando diventerai santo, non lo so… ma l’aureola ti dona un sacco! Buon cammino verso la santità !