«Dio ti ama.
Gli interessi personalmente, continuamente,
appassionatamente, prova la tua gioia in te.
Gli sei necessario, il tuo cuore lo rallegra,
la tua indifferenza lo stupisce,
la tua amarezza lo strazia.
Vuole con te una relazione continua.
Se non credi a questo,
se non ti senti sollevato da questa certezza
significa che non hai capito che Dio e’ Padre»

(Louis Evely).

5 Risposte a “”

  1. Bellissimo post!!!

    Dio ci ama in un modo così tangibile che per dimostrare la Sua esistenza non serve altro. Grazie, Luke

  2. Davvero…

    La questione però si complica quando la sofferenza incalza: allora questa paternità diventa difficile da sperimentare, e l’affidarsi pare impossibile.

    Penso sia anche per questo che Dio Padre ha “inventato” l’Incarnazione… La contemplazione del Crocifisso e la compagnia di Cristo presente rendono più evidente – e “sperimentabile” – l’amore del Padre.

    Buon proseguimento di Avvento!


  3. vedo che hai cambiato ‘look’….simpatico!

    Ho anche letto, nella tag, che sei sotto tesi…un “in bocca al lupo” allora non ci sta male….

  4. mo ciaooo. Che piacere trovare un tuo commento, anche se non essendo nell’ultimo post ormai mi scappava. Spero ti vada tutto bene. Io ho passato periodo difficilino che spero con dicembre si concluda. Un super salutone e speriam di sorridere così rallegriamo anche il cielo. CIAOOO

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