CHIEDETE PACE

CHIEDETE PACE
Chiedete pace per Gerusalemme,
fratelli ebrei, cristiani e musulmani,
comune discendenza del patriarca Abramo:
spunti per voi il sole della giustizia!
Chiedete pace per i Grandi Laghi,
fratelli e sorelle hutu e tutsi,
popolo delle mille colline,
prigionieri dietro le sbarre
o prigionieri dell’odio:
si dirigano i vostri passi
sulla via della riconciliazione!
Chiedete pace per i Balcani,
per Israele e i Palestinesi,
per l’Afghanistan e l’Occidente:
che le diversita’ di etnia, di razza,
di religione, di cultura
scoprano la feconda fatica del dialogo!
Chiedete pace per tutte le guerre dimenticate,
per tutti i combattenti drogati con la violenza,
per tutte le donne e i bambini indifesi,
per tutti i campi non seminati e devastati,
per l’aria ammorbata e le acque avvelenate:
cessate di depredare la terra,
tornate a coltivarla come un giardino,
cessate di fabbricare strumenti di morte
e aprite i cantieri della solidarieta’!
Chiedete pace in Italia e in Europa,
tra antichi abitanti e nuovi concittadini
arrivati dal Sud del mondo,
dalle terre povere di mercati e banche,
ricche di colori, suoni e sentimenti:
che le antiche civilta’ sappiano accogliere
l’inedita sfida di una comune speranza.
Chiedete pace nelle chiese e nelle moschee,
nelle sinagoghe e nelle pagode,
nei luoghi sacri di ogni fede e religione:
che il corpo di ogni essere vivente diventi
tempio di pace, tabernacolo d’amore,
canto di vita piena per l’intera umanita’.
(Antonio Cecconi)