Cronache milanesi – 1

Dopo molto, forse troppo tempo, ritorno a scrivere qualcosa di me, sperando che i miei 15 lettori giornalieri rispondano all’appello. In particolare voglio ricordare e condividere la bella esperienza vissuta ormai un paio di settimane fa, quando mi sono diretto al Nord per passare alcuni giorni di vacanza e di riposo, almeno dal punto di vista spirituale.
Come punto di riferimento ho avuto l’abbazia benedettina di Seregno, dove ho partecipato a parte della vita religiosa dei monaci, dedicando il resto del tempo a una serie di visite culturali.
Il primo giorno mi sono recato a Bergamo, dove assieme all’amico Giovanni, ho visitato gli scavi sotto la cattedrale, recentemente aperti al pubblico e particolarmente interessanti per quanto concerne la storia della città antica e delle origini del Cristianesimo in questa città, dedicando poi una visita veloce alla vicina area archeologica sotto il palazzo del . Dopo un pranzo in una trattoria tipica (con le pancette appese in mezzo alla sala…) sono andato a trovare Fra Mauro, un amico frate che svolge il suo apostolato presso il locale ospedale, per poi concludere la giornata presso il museo diocesano, interessante e piacevole da visitare. Dopo, con un po di corse, ho preso il treno e sono tornato a casa, in tempo per la cena e poi a letto.
Il secondo giorno sono andato per la prima volta a  Milano e ho deciso di cominciare le visite culturali, andando a vedere la mostra di Picasso, ospitata al Palazzo Reale; si tratta di una serie di opere provenienti dal Museo Picasso di Parigi, chiuso per restauro. Per me era la prima volta che vedevo così tante opere del pittore spagnolo, tra cui alcuni capolavori di straordinaria bellezza e l’impressione ricevuta è stata ottima, grazie anche all’ottima audioguida, completa e dotata di due differenti percorsi, uno per adulti e uno per bambini.
Dopo un pranzo veloce, ho deciso di andare  in un museo un po particolare che è stato aperto da poco tempo a Milano, il museo dedicato al fumetto, dove era visitabile una mostra su Topolino e sui suoi 80 anni ed è stato per certi versi fare un salto indietro nella mia infanzia rivedendo alcune copertine che ho avuto tra le mani e riassaporando alcune storie famose. Dopo aver visitato il museo del fumetto mi sono accordo che era ormai tardi ed era tempo di riprendere il treno per tornare a Seregno. (continua….)

 scavi a bergamo alta