Eccomi fuori combattimento

Signore, questa volta non ne posso più. 
Da mesi mi sono intestardito 
a compiere tutto il mio dovere professionale, 
ad accontentare diligentemente 
tutti coloro che mi chiedevano 
piccoli e grandi favori. 
Mi ci sono ostinato. 
E’ così desolante 
lasciare incompleto un lavoro 
che in realtà non sarà mai completato. 
È normale che uno si ostini 
a tener duro, spossandosi. 
Eccomi dunque, Signore, 
per un certo tempo o per sempre, 
non so, fuori combattimento. 
Sia fatta la tua volontà. 
So che siamo sempre dei servi inutili, 
l’essenziale è amarti 
e continuare ad amare 
intensamente i propri fratelli 
quando pare impossibile 
poter essere utili per loro. 
Tu solo sai ciò che è meglio 
e io mi affido a te, Signore.

Luois Joseph Lebret