La rosa e lo spino

Una rosa rinsecchita se ne stava a guardare il cielo dalle nuvole macchiato, quando uno spino indispettito con arroganza e presunzione le dice col suo vocione: “Che fai lassù tutta sola, così secca che al passar del vento ogni petalo ti vola. Guarda me che al vento non mi nego, ma non sono come te: io non mi piego.” La rosa sorrise, mentre il suo sguardo passava oltre e, con fare educato, graziosamente gli rispose: “Sei forte e robusto, ma io resto una rosa… tu un semplice arbusto.” Detto questo, s’avvicinò un uomo con la sua sposa: tagliò lo spino e curò la rosa.

(G. Frangella)