La vita è fatta di secondi

La linea retta è fatta di milioni di piccoli punti uniti uno all’altro.
Anche la vita è fatta di milioni di secondi e di minuti uniti uno all’altro.
Disponi bene ogni singolo punto e la linea sarà retta.
Vivi con perfezione ogni minuto della vita e questa sarà santa.
Il cammino della speranza è lastricato di piccoli atti di speranza.
Vivendo in essa ogni minuto, puoi far sì che la speranza diventi una vita.

(F.X. Nguyen Van Thuan)

2 Risposte a “La vita è fatta di secondi”



  1. NON PUO’ ESISTERE UN DIO CHE VOGLIA LA GUERRA

    E FARE LA GUERRA E’ UN AGIRE CONTRO DIO

    Ne abbiamo sentite di tutte i colori in questi giorni, da cattolici, cristiani, non cristiani, politici, religiosi… che strazio al cuore!

    Ma lo vediamo ogni giorno il volto dei malati, dei feriti in guerra o per attentati, la vediamo la tristezza ed il terrore negli occhi dei bambini dei paesi dove si spara e si uccide? Lo sentiamo il grido dei poveri, dei soli, di quelli che del terrorismo non gliene frega niente e che del petrolio, della ricchezza e del benessere non sanno neppure cosa farsene sballottati come pupazzi in mano dei potenti e di quattro pazzi scatenati che amano il Dio della distruzione?

    E’ veramente incredibile come il dio denaro e l’odio abbiano offuscato le menti!

    Sì, perché in fondo abbiamo paura che ci vengano a togliere anche un solo fiore dal nostro giardino che ci siamo costruiti con sudore, mentre c’é chi muore e soffre, chi non ha nulla, chi non ha neppure gli occhi per piangere.

    Forse é meglio che rispondiamo veramente, alla domanda di Cristo:

    “Ma tu, non gli altri, tu, chi dici che io sia? ”

    Forse é meglio mettersi veramente in contemplazione di Colui che non ha avuto paura di dire la verità, accettandone le conseguenze mortali, trattato come un animale da sacrificio, brutalizzato, calpestato, deriso, umiliato, sputacchiato, crocifisso, dilaniato con la lancia anche dopo morto, abbandonato…

    Ci si vergognava di Lui, tutti, eccetto la Madre e Giovanni, erano scappati, e chi non era scappato si era fermato per tirare le conclusioni: “Mah, un altro matto esaltato!”

    E noi, di fronte a questo uomo che non assomiglia neppure più ad un uomo, tanto é distrutto nel fisico ed annientato, chi diciamo che sia? E’ Dio? Perché se lo é, questa affermazione implica anche accettare la sua volontà, accettare di testimoniarlo, accettare che possa cambiare il nostro cuore per conformarlo a Lui, accettare di seguirlo, fino in fondo, sulla Croce, magari morendo martiri testimoni…

    Ci stiamo? Qui non si tratta di dare il proprio giudizio sulle cose e sulle parole, si tratta di dire SI o NO. Accettiamo?

    “Una candela accesa ha il potere di accenderne mille spente.

    Mille spente non accenderanno mai una candela”…

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