Ravenna terzo giorno pomeriggio

Dopo un buon pranzo abbiamo avuto un momento di pausa prima di vederci per prendere il pullman che ci avrebbe portato al Mausoleo di Teoderico, uno dei monumenti più noti di Ravenna. Del mausoleo ce ne parlano le fonti riportando la sua scelta di farsi seppellire a Ravenna, in un monumentale mausoleo. 
Il Mausoleo è posto in una zona anticamente fuori dalla città, ma vicino al porto, cosa fondamentale per permettere il trasporto delle pietre,in particolare del grande monolite di copertura. Ancora oggi si comprende la monumentalità di questo edificio, realizzato in opera quadrata, con grandi blocchi di pietra del Carso Triestino. La struttura ha un basamento decagonale, con una serie di nicchie ed è a due ordini sovrapposti su cui si pone il monolite, che presenta una decorazione con 12 medaglioni  con incisi i nomi degli apostoli. All'interno abbiamo due ambienti sovrapposti, uno inferiore con pianta a croce greca con volta a crociera e uno superiore a pianta circolare, accessibile da una scala moderna, mentre l'antica non è stata mai rintracciata. Al centro della sala c'è una vasca in porfido, forse destinata ad accogliere le spoglie del re. Sappiamo che il mausoleo poi venne ad essere usato come chiesa ed ebbe altre destinazioni. Si tratta di un monumento veramente imponente per le sue dimensioni e che ha suscitato molti dubbi interpretativi. 
Subito dopo siamo ripartiti per andare a Classe dove avevamo un programma più fitto, ma per cause di forza maggiore non siamo potuti andare a vedere gli ultimi scavi a S. Severo e ci siamo dovuti limitare a S. Apollinare in Classe, importantissima basilica extra-urbana posta lungo un tracciato romano, all'interno di un'area sepolcrale romana. La basilica dovette sorgere sul luogo della sepoltura del protovescovo Apollinare e ha mantenuto la forma originale con uno schema a 3 navate con abside poligonale e due ambienti laterali di forma quadrangolare. 
Il presbiterio è rialzato per la presenza di una cripta semianulare solo parzialmente visibile. Uno degli aspetti più belli è l'impressionante finestrato e il bellissimo mosaico absidale, che presenta nell'arco trionfale il Cristo in clipeo con le rappresentazioni simboliche degli Evangelisti e due teorie di ovini che escono da Gerusalemme e Betlemme, mentre al centro dell'abside abbiamo Mose ed Elia con la croce, la mano di Dio e tre agneli a simboleggiare Pietro, Giacomo e Giovanni, in un insieme che richiama la Trasfigurazione.In basso abbiamo la raffigurazione di S. Apollinare con una teoria di ovini (dai lavori di restauro sono emerse le sinopie, oggi conservate al museo Nazionale di Ravenna, che ci dicono che prima dovevano essere raffigurati degli uccelli), in basso abbiamo i quattro vescovi Ursicino, Orso, Severo ed Ecclesio e nei pannelli ai lati da una parte una processione di dignitari con Costantino IV e dall'altra Adamo, Melchidesek e Abramo, a simboleggiare i sacrifici. 
Del pavimento originale abbiamo solo frammenti di mosaico tra cui uno con dei nomi di dedicanti. Una volta terminata la visita siamo ritornati a Ravenna per un pò di riposo e la cena. 

Il Mausoleo di Teoderico

Foto con il "sarcofago"

S. Apollinare in Classe

Interno di S. Apollinare in Classe

Il mosaico absidale

Un sarcofago e un gatto … di passaggio