RAVENNA:QUARTO GIORNO POMERIGGIO

Dopo un buon pranzo abbiamo iniziato le visite del pomeriggio, dedicandoci in primis alla cripta Rasponi, dal nome famiglia proprietaria del complesso e ai bellissimi giardini pensili, un angolo di pace al centro di Ravenna. La cripta è interessante perchè presenta un pavimento ottenuto assemblando insieme una serie di frammenti provenienti probabilmente dalla chiesa di S. Severo di Classe, con una serie di motivi ornamentali e figure di animali. Una volta usciti dalla cripta siamo entrati nella Chiesa di S. Francesco, posta nelle vicinanze. Realizzata nel V secolo, con il nome di Basilica Apostolorum dal vescovo Neone, attualmente essa si presenta nel suo aspetto di XI secolo, che comportarono la sopraelevazione della chiesa e la creazione della cripta, con il rialzamento del presbiterio rispetto al resto della chiesa, diviso in tre navate. La chiesa subì numerosi cambiamenti, per essere riportata all'aspetto medievale nel secolo scorso. Particolarmente suggestiva è la cripta, non visitabile perchè piena d'acqua, ma di cui è possibile vedere il pavimento a mosaico risalente al V con l'iscrizione pertinente alla sepoltura di Neone, di cui venne ad essere rinvenuto il sarcofago.
Dopo ci siamo spostati a S. Agata Maggiore, chiesa anch'essa appartenente ai primi secoli della storia della chiesa ravennate e che non ha subito grandi cambiamenti nei secoli, mantenendo la struttura a tre navate, mentre l'abside è stata fortemente danneggiata nel 1668 e abbiamo in situ solo dei lacerti dei mosaici che inquadravano le finestre, mentre gli scavi hanno rilevato la successione dei diversi pavimenti, connessi al fenomeno del rialzamento a causa della subsidenza del terreno, tipico di Ravenna.  
Dopo siamo andati a concludere le visite guidate alle chiese ravennati con uno dei capolavori per eccellenza del mosaico nel mondo: San Vitale. La chiesa venne ad essere costruita dopo la morte di Teoderico, molto probabilmente sotto l'episcopato di Ecclesio e terminato sotto quello di Massimiano. La chiesa si impianta sopra una struttura preesistente connessa al culto del santo, forse realizzata sotto Gallia Placidia. La chiesa presenta una struttura ottagonale, con un ottagono minore su cui si imposta il tamburo della cupola. Particolare è il nartece che si impianta in posizione diagonale rispetto al corpo principale della chiesa. Splendidi sono i mosaici tra cui spiccano le due processioni imperiali con Giustiniano e Teodora, ma anche le bellissime rappresentazioni degli evangelisti e le scene dei sacrifici dell'Antico Testamento. Dopo aver ammirato i bellissimi mosaici, siamo tornati in albergo, poi siamo andati a cena e poi a festeggiare l'ultima serata assieme al pub. 
 

Mosaici nella Cripta Rasponi

I Giardini Pensili

S. Francesco 

La cripta di S. Francesco

S. Agata

S. Agata interno

S. Vitale

Mosaico di S. Vitale – la processione di Teodora

Mosaico di S. Vitale – la processione di Giustiniano