VANGELO DELLA QUARTA DOMENICA DI PASQUA

Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse: "In verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra per la porta, è il pastore delle pecore.
Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori. E quando ha condotto fuori tutte le sue pecore, cammina innanzi a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei".
Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono che cosa significava ciò che diceva loro.
Allora Gesù disse loro di nuovo: "In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo.
Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza".

Se sei un ladro non riuscirai ad entrare nella mia casa: mi sono sprangato fino all’ultimo centimetro tutti gli accessi possibili e immaginabili.
Tu ladro, non riuscirai ad entrarvi: tenterai di farlo trovando un buco qua e là, ti infilerai dentro…ma non verrai mai dalla porta, perché qualcuno ti smaschererà anche se sembrerai un Arsenio Lupin!
Gesù usa immagini molto chiare per far capire che nella vita ci sono persone false, che si spacciano per quel che non sono, che ti danno l’impressione di essere nel giusto.
E tanti giovani sono fessi fessi e vanno dietro a questi. Sì, perché quelli che non hanno il coraggio di entrare dalla porta…sono pieni di falsa luce, propongono cose bellissime, ti promettono mari e monti, auto e moto, viaggi e case…ma non possono darti la felicità…perché vogliono la tua vita, vogliono la tua infelicità.
Tu puoi pensare di essere felice perché possiedi cose, perché vai dietro a persone che hanno parole dolci come il miele: ma prima o poi….faranno quel che tu non t’aspetti: GUARDATI LE SPALLE CARO AMICO MIO!
Gesù ci dice una verità schiacciante: dove c’è lui è sempre in agguato qualcun altra che si spaccerà per qualcuno meglio di lui. Diciamo anche che questo succede spesso nella vita.
Ora voglio essere chiaro, senza peli sulla lingua.
Se sei una persona seria, onesta, sincera…non puoi che stare con Gesù. Lui non ti proporrà cose sporche, soddisfazioni effimere, soldi e successo, ma ti proporrà la vera felicità. Se, però, tu sei una persona arrogante, presuntuosa e approfittatrice…cercherai sempre qualcuno che ti dà, che ti offre, che ti propone. Ti farà schifo Gesù perché non ti proporrà certo sesso facile. Ti darà fastidio Gesù perché ti chiederà di essere onesto. Ti darà ai nervi Gesù perché ti smaschera quel nero schifoso che hai nel cuore! Capisci allora che anche tu potresti facilmente essere ingannato da chi non entra per la porta?
Poi, se sei cinico, godrai di tutto di più, andrai a fare tutte le cose che apparentemente ti danno soddisfazione e goduria…salvo poi pensare che giustamente non puoi essere del Signore. E dimmi un po tu: se non puoi essere del Signore…implicitamente non stai ammettendo di essere dell’avversario? E lo sai che l’avversario si chiama satana? E lo sai che anche il tuo viso cambia quando rinneghi Gesù o peggio, lo accetti ma fai il contrario di quel che Lui ti invita a fare? Ma ti rendi conto che la tua felicità sta finendo, terminando?
Gesù vuol proporre a tutti una felicità senza fine, senza stop!
Ecco perché parla di un recinto: laddove recinto significa anche darsi una regola, accettare che la propria libertà non vuol dire far quel che cavolo ci pare e piace, ma vuol dire fare le cose giuste che devono essere fatte!
Capisci allora che il vero pastore non può ingannarti mai?
Ti ingannerà chi ti propone frasi come questa: "la vera libertà è che devi fare tutto ciò che senti di fare!".
Qui c’è tutto l’inganno di questo mondo. Qui c’è tutta l’infelicità mascherata da felicità. Questa è la bugia più grande. E si da il caso che il grande menzognero non è certo in paradiso!
Capisci???? Il ladro viene per rubare. Chi non è una vera persona, un vero cristiano…prima o poi ti farà il servizio. Ruberà la tua anima, la tua innocenza, la tua verginità, la tua immagine di persona…per ridurti a schiavo, ad animale….
Con Gesù non si scherza: lui è veramente la felicità fatta persona, è il Dio della gioia. Ma tocca a te capire che non è facendo quel che ti pare e piace che sarai felice. Povero te…se sarai infelice…nessuno potrà piangerti. Gesù ti lascia libero…, ma tu, dove rincorrerai il tempo perduto.
Perciò, ti invito ora, oggi, e non domani, a ritrovare la via giusta, a ritornare nel giusto recinto, a ri-ascoltare quella voce vera, bella del pastore vero, che non ti tradisce, che magari è sì esigente ma mai menzognero.
AUGURONI
P.S.: queste parole, dette ad un giovane immaginario, sono rivolte a tutti, a te compreso che oggi hai letto. Ciao
Naza

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