Terra Santa dodicesimo giorno

Secondo giorno d’uscita e di deserto: dopo il Negev siamo andati verso il Mar Morto, avendo come destinazione Qumran. Prima ci siamo fermati vicino il nostro alloggio per visitare la chiesa moderna di Bethfage che presenta all’interno un affresco medievale con l’ingresso di Gesù a Gerusalemme. Dopo abbiamo visto una tomba del I-II secolo d. C. e siamo partiti per Qumran dove abbiamo potuto vedere le grotte dove sono stati scoperti i rotoli celeberrimi e gli ambienti dove viveva la comunità su cui molto si è discusso. Dopo siamo andati a pranzo e successivamente abbiamo fatto una sosta a un sito archeologico dove erano poste alcune fabbriche di profumi, merce rinomata nell’antichità. Poi siamo andati a provare la particolarità del bagno nel Mar Morto dove la salinità altissima ti fa galleggiare anche se non sai nuotare e il potere dei suoi fanghi. Di ritorno da Qumran ci siamo fermati a Betania, nella parte palestinese, per andare a vedere la chiesa cristiana legata al ricordo di Lazzaro, Marta e Maria, moderna ma con resti di mosaici bizantini. Dopo sono andato a vedere quella che la tradizione identifica con la tomba di Lazzaro, venerata soprattutto dagli ortodossi. Successivamente siamo tornati a casa e dopo la cena, in quattro abbiamo deciso di andare al Santo Sepolcro con la speranza di farci chiudere dentro… ci siamo riusciti ed è stata una bellissima esperienza che mi è molto piaciuta per riflettere e pregare. Alla riapertura abbiamo assistito a una serie di liturgie bellissime e dopo siamo tornati a casa.