Non ho lasciato la speranza

O Grande Re, non ho lasciato 
la speranza della tua grazia: 
ho con me tanta viltà, 
tante vergogne, eppure 
non ho lasciato la speranza. 

Nessuno sa come la tua provvidenza 
segretamente tesse una rete magica 
nascosta agli occhi di tutti. 

Al tempo da Te fissato, 
improvvisamente, chi sa dove, 
arriva l’impossibile, manifestandosi 
nella sua stessa luce, 
sempre aspettato, 
sempre in vesti di possibile! 
Tu sei il Testimone Interiore. 

In questo timido paese; 
all’insaputa di tutti, 
di cuore in cuore, 
di casa in casa, 
la Tua virtù misteriosa 
vigila e lavora 
notte e giorno. 

(R. Tagore)