MADRID GMG 2011 – 7
Dopo una notte tranquilla ci siamo svegliati pronti e riposati per la giornata più bella e ricca di quest'esperienza. Dopo aver preparato lo zaino solo con l'indispensabile, siamo partiti alla volta della parrocchia, dove, dopo la colazione, abbiamo avuto un ultimo momento di preghiera, prima di partire alla volta dell'aereodromo di Quatros Vientos, dove si sarebbe tenuto il momento conclusivo della GMG con la veglia e la messa con il Papa. Dopo un viaggio tutto sommato tranquillo, fatto in metro, siamo arrivati a una delle stazioni di discesa e qui abbiamo iniziato ad essere colpiti dalla folla sterminata che arrivava, di ogni nazione e lingua. Abbiamo iniziato la camminata, mentre la temperatura aumentava sempre di più e, dopo un percorso non particolarmente lungo anche se un pò stancante a causa del caldo, siamo arrivati all'aereodromo, che si andava riempendo sempre di più. Una volta arrivati siamo andati in cerca del nostro settore (E8) dove siamo riusciti a sistemarci. Una volta preso un pò di spazio, ci siamo recati ai tendoni allestiti ai lati dell'area per prendere i nostri sacchetti del pranzo e con una distribuzione molto efficace in breve tempo siamo ritornati, dove purtroppo abbiamo avuto uin momento di preoccupazione perchè una ragazza del nostro gruppo si è sentita poco bene, ed è dovuta andare all'ospedale, per poi tornare in parrocchia. Noi siamo restati là, passando il tempo che ci separava dall'arrivo del Papa, tra preghiera, musica e canti, oltre a qualche passeggiata per l'area (immensa). Nel frattempo il cielo si rannuvolava sempre di più, ed è stato un cielo già carico di nubi che ha accolto l'arrivo del Papa, in mezzo ai canti e alla gioia di centinaia di migliaia di persone. Iniziava il momento centrale, quello della veglia, con l'accoglienza del Santo Padre iniziata con un dialogo tra alcuni giovani, rappresentanti dei cinque continenti che hanno posto alcune domande riguardanti la loro e la nostra condizione di giovani cattolici in questo mondo.
Durante questo momento ha iniziato a diluviare e la gente ha cercato di difendersi come megliopoteva con teli ombrelli e quant'altro, anche se in alcuni momenti la forza dell'uragano è stata tale da scoperchiare i teloni e costringere molta gente ad andare via. Tuttavia la pioggia è poi calata consentendo un regolare svolgimento dell'Adorazione Eucaristica ed era sconvolgente vedere centinaia di migliaia di persone in silenzio.
Una volta terminata l'adorazione, il Papa ci ha salutato e ci ha dato appuntamento al giorno dopo per la Messa, lasciandoci mentre in cielo c'erano bellissimi fuochi artificiali.
Allora ho deciso di andare a trovare un attimo i miei amici che erano in un'altra parte dell'aereodromo ed è stato bello vedersi, sia pure per poco, all'interno di questo contesto. Dopo ho passeggiato un altro pò per l'aereodromo, pregando e poi sono tornato a provare di dormire un pò… (continua)
Viaggio in Metro
Arrivati!
Sistemato!
Il palco
I fuochi